... continuazione "Una mappa
tridimensionale della galassia e un'occhiata più attenta al
nostro "vicinato" "
|
|
|
|
|
Ma come è
fatta Gaia ? Ecco qui di seguito un esploso della sonda:
|
|
|

Esploso della Sonda
|
Lo spacecraft
e’ composto da
due telescopi (il Payload) e dal modulo di servizio (Service Module).
La massa totale e’ intorno a 2 tonnellate.
E’ un satellite
stabilizzato su 3
assi, che ruotera’ molto lentamente intorno al proprio asse
(una
rivoluzione ogni 6 ore), per osservare accuratamente attraverso i due
campi visivi, aperti sulla tenda termica (thermal tent), separati da un
angolo perfettamente conosciuto e monitorato elettronicamente.
Il Service Module
e’ composto da
tutti gli elementi meccanici e strutturali, lo scudo termico, i sistemi
di navigazione, il sistema di propulsione chimica principale e di micro
propulsione, oltre all‘ elettronica di bordo, i sistemi di
telecomunicazione, le antenne e i cablaggi.
|
Rappresentazione del
service Module
|

Il Service Module in fase di integrazione in
Astrium a Stevenage (UK)
|
I pannelli solari apribili
(DSA =
Deployable Sunshield Assembly) costituiscono anche la protezione
termica al Payload. I pannelli vengono lanciati chiusi (in
“stowed configuration”) per aprirsi, una vota in
orbita,
portando il diametro dello spacecraft a circa 10 metri.
|

Foto del test di apertura
del DSA in Sener (Spagna)
|
Il Payload,
situato all’
interno della ‘ tenda termica’, è
costituito dal al
banco ottico (“optical bench”), un esagono di circa
3 metri
di diametro, il “torus” che fornisce la struttura
di
supporto per gli specchi e tutti gli altri elementi del telescopio,
oltre che all’ elettronica per una prima elaborazione dei
dati.
Le due aperture sulla tenda termica permettono ai telescopi la visione
della sfera celeste.
Il
“torus” è una struttura ceramica
(Silicon carbide), mai realizzata prima di tali dimensioni.
|

Il
‘torus’ in silicon
carbide prima dell’ istallazione dei telescopi, nella clean
room
di Astrium a Tolosa (Francia)
|

Rappresentazione del
Paylaod completo di specchi, focal plane e elettronica
|
|
|